Tra i 3 e 6 anni è fondamentale intercettare la presenza di:
- anomalie di crescita craniche (scheletriche e di conseguenza dentali):le anomalie di crescita scheletriche sono geneticamente predeterminate e influenzate fortemente da fattori che intercorrono durante la gravidanza o il parto. E’ importante identificarle per poi stabilire in base alla tipologia e all’entità il timing corretto di intervento. Generalmente in età precoce vengono affrontati con la terapia ortodontica i problemi di asimmetria strutturale delle ossa craniche e dei mascellari.
- respiratorie o linguali: la corretta respirazione è nasale. Se il bambino respira con la bocca, russa di notte e stà spesso con la bocca aperta potrebbe essere dovuto a condizioni di ipertrofia adenoidea e tonsillare che vanno valutate attentamente dall’otorinolaringoiatra. La respirazione orale induce di conseguenza una crescita scheletrica non corretta del viso con palato stretto e viso lungo per postdatazione mandibolare
- eliminare eventuali parafunzioni (succhiamento del dito/ciuccio, etc..).
In questi casi potrebbe essere necessaria l’applicazione di un apparecchio ortodontico.