
Il morso inverso anteriore (morso crociato) rappresenta nell’adolescente una alterazione di crescita scheletrica.
Qual è la causa del morso crociato?
- anomalia nella dimensione delle ossa di mascella e mandibola (mascellare iposviluppato e/o mandibola grande)
- anomalia nella posizione delle ossa mascellari.
- interazione tra molteplici fattori genetici (familiarità) e funzionali (respirazione orale, postura linguale).
Se la III classe è da prevalente crescita in eccesso della mandibola tenderà ad accentuarsi durante i picchi di crescita: la crescita è considerata abbastanza stabile nelle le femmine verso i 14-16 anni, nei maschi invece si verifica una crescita ulteriore anche verso i 18-20 anni.
Qual è la terapia per il morso crociato? A seconda dell’entità della malocclusione si stabilisce il trattamento che possa portare alla risoluzione ideale:
- Trattamento ortodontico, che risolve l’anomalia di posizionamento o di dimensione delle ossa con lo spostamento dentale, quando l’anomalia è di lieve entità;
- Trattamento ortodontico-chirurgico per migliorare i rapporti tra le ossa craniche oltre che dei denti. Il trattamento ortodontico-chirurgico viene effettuato nei casi più gravi quando il solo apparecchio ortodontico non è in grado di risolvere il problema osseo. Nel caso la malocclusione sia palesemente chirurgica è meglio evitare di eseguire trattamenti ortodontici od ortopedici in eccesso durante la fase di crescita se il risultato potrebbe essere poi inficiato da un’ulteriore crescita scheletrica.
In questi casi è particolarmente importante un’attenta diagnosi e monitoraggi frequenti in corso di crescita in modo da identificare le modalità e le tempistiche di intervento più corrette per ogni paziente.