EVENTO: “FRENULI CORTI – un piccolo dettaglio fa la grande differenza”

EVENTO: “FRENULI CORTI – un piccolo dettaglio fa la grande differenza”

Il nostro centro sta organizzando un evento formativo sulla tematica dei frenuli intraorali rivolto a professionisti del settore sanitario che potrebbero essere interessati all’argomento (logopedisti, foniatri, osteopati, ostetriche, ecc…).
L’evento si terrà presso il nostro centro mercoledì 28 maggio dalle ore 18:30 alle 20:00 circa ed è volto ad instaurare un confronto e una collaborazione multidisciplinare tra i vari professionisti.
Durante l’incontro approfondiremo il tema della diagnosi e del trattamento dei frenuli corti, dal periodo neonatale all’età adulta sottolineando l’importanza della collaborazione tra professionisti del settore.
Difficoltà nell’allattamento, nello sviluppo del linguaggio e alterazioni di crescita correlate, possono essere intercettate e risolte con alleanza terapeutica multidisciplinare.
Se sei un professionista in ambito sanitario e ti interessa l’argomento, riserva il tuo posto compilando il modulo che trovi al seguente link oppure contattando lo studio telefonicamente allo 043834376 o tramite email scrivendo a [email protected]:

 

I posti sono limitati!

 

 


Denti che si spostano dopo la terapia ortodontica?

Perché i denti si spostano dopo una terapia ortodontica? Cause, rimedi e prevenzione.

Dopo aver portato l’apparecchio e aver ottenuto un sorriso allineato, può capitare che i denti inizino lentamente a spostarsi di nuovo. È un fenomeno possibile, ma non per questo da sottovalutare.

Cause principali dello spostamento dei denti

Dopo la fine del trattamento ortodontico, i denti tendono a tornare nella loro posizione originaria a causa della “memoria” delle fibre elastiche che li circondano. Altri fattori che possono influire sono:
• Mancato o scorretto utilizzo delle contenzioni
Crescita ossea e cambiamenti legati all’età
Bruxismo o abitudini scorrette (come spingere la lingua contro i denti)
Perdita di denti o cambiamenti nell’occlusione

Rimedi per contrastare lo spostamento

La soluzione più efficace è il corretto uso dei dispositivi di contenzione (mobili o fissi), da indossare secondo le indicazioni dell’ortodontista.

Prevenzione: cosa puoi fare

• Segui sempre le indicazioni dell’ortodontista, soprattutto per quanto riguarda la fase di contenzione
• Rispetta regolarmente i controlli post-trattamento
• Mantieni una buona igiene orale e segnala subito eventuali cambiamenti nella posizione dei denti

Con attenzione e costanza, è possibile mantenere nel tempo i risultati ottenuti e preservare un sorriso sano e armonioso.

Per approfondire l’argomento, leggi anche l’articolo della nostra associazione FaceXP che trovi a questo link.

 

 

 


Nascere e crescere in salute – la salute orale: dalla gravidanza ai primi anni di vita

Nascere e crescere in salute – La salute orale: dalla gravidanza ai primi anni di vita

Sabato 22 Marzo alle ore 10:30 presso il Centro Face Dr.ssa Barina si terrà un incontro informativo dedicato alle future e neo mamme: parleremo della salute orale, dalla gravidanza ai primi anni di vita del bambino.

Durante l’evento verranno mostrati dei materiali e degli strumenti utili al genitore per l’igiene orale del bambino e verranno consegnate delle brochure informative.

Per qualsiasi informazione e per l’iscrizione potete contattarci ai seguenti recapiti:

0438 34376 (telefono e WhatsApp)
[email protected]
Via San Giuseppe 38/G – Conegliano (TV)

I posti sono limitati!

 

 


Open Day Ortodonzia Adulti – 28 Febbraio 2025

Evento Open Day di Ortodonzia per Adulti

Venerdì 28 febbraio presso il nostro centro si terrà un Open Day dedicato all’ortodonzia riservato ai pazienti adulti.
Durante la giornata:
  • Scoprirai le più innovative per il Tuo caso
  • Potrai vedere un’ del risultato finale della Tua terapia ortodontica
  • Avrai accesso ad sul Tuo percorso di cura
Prenota la Tua visita se:
  • Provi disagio o insicurezza per l’aspetto dei Tuoi denti
  • C’è qualcosa nel Tuo sorriso che vorresti cambiare
  • Ti sei chiesto almeno una volta se il Tuo sorriso potrebbe essere migliorato
  • Hai notato difficoltà nel masticare o parlare (potrebbe essere legato all’allineamento dei denti)
  • Soffri di dolori alla mandibola o mal di testa frequenti (a volte possono dipendere da un problema ortodontico)
Contattaci ai riferimenti che trovi di seguito:
0438 34376 (telefono e Whatsapp)
Posti limitati!

 


Dr.ssa Erica Barina: nuovo presidente di FACExp

Si parla dell’elezione del nuovo Consiglio Direttivo di FACExp e del suo nuovo Presidente, la nostra Dottoressa Erica Barina!

Ecco le sue parole in merito al nuovo programma dell’associazione:

FACExp mira a sviluppare la propria presenza sul territorio nazionale, diventando un punto di riferimento di eccellenza ortodontica per pazienti e professionisti accomunati dagli stessi principi di qualità e trasparenza clinica e professionale”. 

Leggi gli articoli completi su Dental Tribune e Odontoiatria33.

 


Denti e gravidanza: la salute orale del bambino inizia già durante la gestazione

Durante la gravidanza, il corpo della donna subisce una serie di cambiamenti fisiologici che possono avere un impatto sulla salute orale, sia della futura mamma che del nascituro. È quindi essenziale adottare pratiche preventive per mantenere una bocca sana e ridurre il rischio di malattie orali nel bambino. Vediamo come la salute orale e la gravidanza sono strettamente correlate.

Salute delle gengive in gravidanza: quali sono i problemi più comuni?

Durante la gravidanza, molte donne possono sperimentare sintomi come:

  • sanguinamento e infiammazione delle gengive;
  • ispessimento dei tessuti gengivali;
  • formazione di tasche parodontali.

Secondo le Linee Guida Ministeriali, tali disturbi sono legati alle alterazioni ormonali, vascolari e immunologiche che si verificano durante la gravidanza. Questi cambiamenti possono rendere i tessuti gengivali più sensibili alle infezioni causate dai batteri presenti nel cavo orale, provocando risposte infiammatorie più accentuate.

Non è raro, quindi, che durante la gravidanza si manifestino o peggiorino patologie come gengivite, parodontite ed epulidi. La gengivite gravidica, in particolare, colpisce circa l’80% delle donne in dolce attesa, con sintomi che possono variare in intensità. Solitamente, questa condizione compare nel primo trimestre e tende a migliorare dopo il parto.

Altri disturbi dentali durante la gravidanza

Problemi comuni come nausea e vomito, insieme a cambiamenti nella dieta e nelle abitudini di igiene orale, possono aumentare il rischio di erosione dentale e carie. Gli episodi di vomito, infatti, espongono i denti all’acidità, provocando una demineralizzazione dello smalto dentale.

Come prevenire erosioni e carie in caso di nausea e vomito frequenti

Per ridurre i rischi legati alla nausea e al vomito durante la gravidanza, è utile:

  • fare piccoli pasti frequenti con cibi nutrienti;
  • risciacquare la bocca con una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio dopo il vomito per neutralizzare gli acidi;
  • utilizzare spazzolini morbidi e dentifrici non abrasivi per proteggere lo smalto dentale;
  • assicurarsi di assumere una quantità adeguata di fluoro.

Consigli per migliorare la salute orale durante la gravidanza

Per mantenere una buona salute orale durante la gravidanza, è consigliabile:

  • programmare una visita odontoiatrica all’inizio della gravidanza e programmare delle sedute di igiene orale professionale nel corso del periodo gravidico;
  • spazzolare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro;
  • usare il filo interdentale quotidianamente;
  • limitare il consumo di cibi zuccherati;
  • evitare bevande gassate;
  • preferire il consumo di frutta rispetto ai succhi di frutta.

Effettuare controlli odontoiatrici regolari durante la gravidanza è fondamentale per mantenere la salute orale e prevenire complicazioni. Ritardare le cure dentali potrebbe rappresentare un rischio per la madre e, indirettamente, per il bambino. Inoltre, controlli periodici dal dentista riducono anche il rischio di carie nei denti futuri del bambino.

Se vuoi approfondire l’argomento, leggi qui l’articolo della nostra associazione FACExp.


L’importanza di prendersi cura dei denti da latte

È importante prendersi cura dei denti da latte?

I denti da latte, noti anche come denti decidui, rappresentano una fase cruciale nel processo di sviluppo dei bambini. Spesso si tende a sottovalutarne la cura a causa della loro natura temporanea, ritenendo che non richiedano la stessa attenzione dei denti permanenti. In realtà, è fondamentale prendersene cura, anche se destinati a cadere. Questi denti giocano infatti un ruolo essenziale nell’equilibrio e nello sviluppo delle arcate dentali del bambino. Inoltre, per prevenire eventuali problemi, è importante conoscere i tempi di formazione e caduta dei denti da latte e portare regolarmente il bambino a visite di controllo da un dentista specializzato.

È necessario curare i denti da latte come quelli permanenti?

Prendersi cura dei denti da latte è essenziale per mantenere la salute generale del bambino. Questi denti, infatti, svolgono un ruolo fondamentale nella masticazione, nella digestione e nella fonazione, preparando il terreno per l’arrivo dei denti permanenti e garantendo loro lo spazio adeguato. Prevenire e trattare anche le problematiche più piccole contribuisce a mantenere sana la cavità orale del bambino e i suoi futuri denti permanenti. È importante, inoltre, che i denti decidui restino in bocca per il tempo necessario per:

  • Preservare gli spazi destinati ai denti permanenti;
  • Non compromettere la funzione masticatoria ed estetica;
  • Evitare possibili malocclusioni.

I denti da latte sono molto delicati e fragili, il che li rende particolarmente vulnerabili alla carie, che può progredire velocemente a causa della fragilità dello smalto, del consumo eccessivo di bevande zuccherate e cibi dolci, oltre che della scarsa igiene orale. Per prevenire tali problematiche, è consigliabile effettuare, intorno ai 3 anni, una prima visita dal pedodontista, il dentista specializzato nei bambini. La prima visita pedodontica è cruciale per:

  • Abituare gradualmente il bambino all’ambiente dentistico, riducendo eventuali traumi;
  • Intercettare tempestivamente le carie;
  • Monitorare il corretto sviluppo dentale.

La cura della bocca comincia da piccoli

Come già evidenziato, i denti da latte sono essenziali per l’equilibrio della crescita e lo sviluppo delle arcate dentali. Per questo motivo, richiedono costante attenzione, dal quotidiano utilizzo dello spazzolino fin dalla loro comparsa ai controlli regolari dal dentista. La prevenzione gioca un ruolo chiave nel rilevare e risolvere tempestivamente eventuali problematiche che potrebbero compromettere un sano sviluppo della bocca.

Questi semplici suggerimenti possono aiutare a prendersi cura dei dentini fin dalla nascita:

  • per i neonati, si raccomanda di massaggiare delicatamente le gengive o i primi dentini con una garza umida o uno spazzolino da dito in silicone;
  • evitare di bagnare il ciuccio o il biberon con la propria saliva, per prevenire la trasmissione di batteri dannosi al bambino;
  • evitare di immergere il ciuccio o il biberon in sostanze zuccherate che potrebbero causare una forma particolarmente aggressiva di carie, nota appunto come carie da biberon;
  • quando compaiono i primi dentini, si può iniziare ad utilizzare uno spazzolino con una testina piccola a setole morbide, inumidito con acqua;
  • man mano che il bambino cresce, è possibile aggiungere una piccola quantità di dentifricio contenente fluoro, adeguato alla sua età;
  • è consigliabile iniziare a lavare i denti insieme a mamma e papà il prima possibile, in modo che il bambino possa imparare “il rito” dell’igiene orale per imitazione;
  • è importante, inoltre, limitare il consumo di alimenti e bevande zuccherate fuori dai pasti principali;
  • infine, è utile osservare se il bambino ha l’abitudine di succhiare il dito o di mangiarsi le unghie, poiché questi comportamenti, noti come “abitudini viziate“, possono danneggiare la dentatura e la bocca.

 

Per un ulteriore approfondimento sull’argomento ti consigliamo di leggere questo articolo dell’associazione FaceXP oppure contattaci per programmare una prima visita pedodontica!


Tutorial urgenze ortodontiche in vacanza

Guarda il nostro video tutorial per gestire un’urgenza ortodontica in autonomia!

 

Durante la terapia ortodontica si possono presentare delle urgenze come attacchi staccati o filo che punge;
con questo video ti spieghiamo come gestirle in autonomia e in sicurezza.

Non dimenticare di portare in vacanza con te il kit ortodontico completo di elastici e cera ortodontica in quantità sufficiente per tutta la durata della tua vacanza!

Vi ricordiamo che saremo chiusi dal 12 al 21 agosto compresi.
Solo per urgenze ortodontiche siamo reperibili telefonicamente al numero
345-2209329 nei giorni feriali dalle ore 17:00 alle ore 18:00.

 

 


La suzione non nutritiva: quando e perché tuo figlio dovrebbe smettere di succhiare il ciuccio e il dito?

La salute orale dei bambini è una priorità fondamentale e uno degli aspetti cruciali da considerare è l’abitudine di succhiare il dito o il ciuccio. Sebbene queste abitudini siano comuni e spesso confortanti per i più piccoli, è importante sapere quando e perché è necessario intervenire per limitarle.

Perché i bambini succhiano il ciuccio o il dito?

Succhiare il dito o il ciuccio è un comportamento naturale nei neonati e nei bambini piccoli. È un modo per loro di calmarsi, sentirsi sicuri e confortati. Tuttavia, quando questa abitudine persiste oltre i primi anni di vita, può portare a problemi significativi per lo sviluppo dentale e orale.

I Rischi a Lungo Termine

  1. Malformazioni Dentali: il succhiare prolungato può causare un disallineamento dei denti, come l’apertura anteriore (open bite) o il morso incrociato (crossbite). Questi problemi possono richiedere trattamenti ortodontici complessi e costosi in futuro.
  2. Problemi di Pronuncia: la pressione costante esercitata dal dito o dal ciuccio può influenzare la posizione della lingua e lo sviluppo della mascella, portando a difficoltà nella pronuncia di alcune lettere e parole.
  3. Infezioni e Irritazioni: succhiare il dito può aumentare il rischio di infezioni orali e irritazioni della pelle, specialmente se le mani non sono sempre pulite.

Quando Intervenire?

Il Ministero della Salute raccomanda di ridurre la suzione non nutritiva a partire dai 2 anni, sospendendola entro i 3, così da limitare l’insorgere di alterazioni nello sviluppo della bocca. Se questa abitudine “viziata” viene abbandonata prima che spuntino i denti permanenti, molti dei problemi andranno incontro ad una risoluzione spontanea.

Come Aiutare il Bambino a Smettere?

  1. Rinforzo Positivo: lodate il bambino quando non succhia il dito o il ciuccio. Offrite piccoli premi per incoraggiarlo a mantenere il comportamento corretto.
  2. Sostituzione: offrite alternative per il comfort, come un peluche o una coperta speciale.
  3. Gradualità: riducete gradualmente il tempo in cui il bambino usa il ciuccio, iniziando con il limitarlo solo ai momenti di sonno.
  4. Supporto e Comprensione: parlate con il vostro bambino, spiegando perché è importante smettere. La comprensione e il supporto emotivo sono essenziali.
  5. Consultare un Professionista: se l’abitudine persiste, è utile parlare con un dentista pediatrico. Un professionista può offrire consigli personalizzati e tecniche specifiche per aiutare il bambino a smettere.

Aiutare il vostro bambino a superare l’abitudine di succhiare il dito o il ciuccio è un passo importante per la sua salute orale e il suo sviluppo complessivo. Con pazienza, comprensione e le giuste strategie, è possibile fare questa transizione in modo positivo e efficace.

In questo processo può venirvi in soccorso la fatina del ciuccio: appoggiate tutti i ciucci con un bel fiocco colorato sul davanzale della finestra o sul balcone e provate a dire a vostro figlio che di notte arriverà la fatina a prenderli per portarli ai bimbi più piccoli che ne hanno veramente bisogno!

 

 


La sigillatura: prevenzione della carie dei solchi

COS’È LA SIGILLATURA DEI DENTI?

La sigillatura dei denti è una procedura semplice ed indolore e consiste nell’applicazione di una vernice resinosa su determinate parti del dente per evitare l’insorgere della carie. Solchi e fossette del dente, a causa della loro conformazione anatomica e della difficoltà di un loro raggiungimento con lo spazzolino, sono la sede ideale per l’annidamento e la proliferazione batterica.

SU QUALI DENTI È CONSIGLIATA?

È consigliato procedere con la sigillatura dei molari permanenti e dei molaretti da latte nei bambini predisposti alla carie o che non riescono a pulire bene i denti.

A CHE ETÀ È CONSIGLIATA?

La sigillatura dei solchi può essere fatta solo se il denteperfettamente sano, senza macchie e carie, quindi è consigliata poco dopo la completa uscita dei molaretti da latte e molari permanenti. I molaretti da latte vengono sigillati nei bimbi a partire dai 4 anni, i primi molari permanenti fanno la loro comparsa intorno ai 6 anni ed erompono dietro i molaretti da latte senza sostituire nessun elemento deciduo. I secondi molari fanno la loro comparsa intorno ai 12 anni dietro i primi (età variabile da soggetto a soggetto).

CI SONO CONTROINDICAZIONI?

No, l’unica è la presenza di carie o macchie sulla superficie del dente.

QUANTO DURA?

Normalmente le sigillature hanno una durata di parecchi anni, la durata varia a seconda di come il paziente mastica e le consuma. Vanno controllate nel tempo e, se necessario, possono essere rinnovate nel tempo.

È DOLOROSA?

Assolutamente no! È come mettere lo smalto sulle unghie! Lo smalto del dente non viene intaccato, viene solo pulita la superficie del dente dove poi verrà applicata la sigillatura.

PERCHÈ APPLICARE L’OZONO PRIMA DELLA SIGILLATURA?

I solchi da sigillare sono una nicchia particolarmente adatta ai batteri della carie. L’applicazione dell’ozono sul dente consente di eliminare completamente tutti i batteri prima di effettuare il sigillo, permettendo di far fluire la vernice resinosa in condizioni ideali.

LE SIGILLATURE, assieme ad un’IGIENE ORALE adeguata, ad una CORRETTA ALIMENTAZIONE e a CONTROLLI PERIODICI dal medico consentono di prevenire la carie e mantenere, sino in età adulta, una completa salute dei denti!

Anche le Linee Guida del Ministero della Salute (da pagina 17) raccomandano le sigillature dei denti.